Il Lugana è un vino DOC la cui produzione è consentita nelle province di Brescia e Verona. Il nome della denominazione deriva infatti dalla località omonima che sorge nel comune di Sirmione.
La zona di produzione è quella del basso Garda. Si tratta dunque di un terreno particolare, noto per essere molto argilloso a causa del residuo delle ultime glaciazioni. E’ un’area con una storia molto travagliata. Una pianura fertile situata a sud del lago di Garda con vigneti ordinati e così belli da sembrare disegnati. Il clima è temperato nonostante ci si trovi nel nord Italia. Quella che è nata come una terra piuttosto inospitale e coperta da boschi e acquitrini, è stata trasformata in una terra ariosa, accogliente e da vivere.
Caratteristiche organolettiche
Lugana
colore: paglierino o verdolino con tendenza al giallo leggermente dorato con l’affinamento
odore: delicato, gradevole e caratteristico
sapore: fresco, morbido, armonico, con eventuale leggera percezione di legno, leggermente fruttato
Lugana superiore
- colore: paglierino o verdolino, con tendenza al giallo dorato con l’invecchiamento
- odore: delicato, gradevole, caratteristico
- sapore: morbido, da secco all’abboccato, armonico, corposo, con eventuale leggera percezione di legno
Lugana riserva
- colore: paglierino, con tendenza al giallo dorato con l’invecchiamento
- odore: delicato, gradevole, caratteristico
- sapore: secco, morbido, da secco all’abboccato, armonico, corposo, con eventuale percezione di legno
Lugana Vendemmia Tardiva
- colore: giallo dorato con tendenza all’ambrato all’invecchiamento
- odore: intenso, gradevole, caratteristico
- sapore: armonico, vellutato, dall’amabile al dolce, di corpo, con eventuale percezione di legno
Lugana spumante
- spuma: fine e persistente;
- colore: paglierino più o meno intenso con eventuali riflessi dorati
- odore: fragrante con sentore di fruttato quando è spumantizzato con il metodo Charmat; bouquet fine composto proprio della fermentazione in bottiglia quando è spumantizzato con il metodo classico
- sapore: fresco, sapido, fine ed armonico
Vitigno
La base ampelografica della denominazione Lugana è il Trebbiano di Lugana.
La versione base del Lugana, ossia il Lugana senza altre menzioni, è concepito per essere il vino dell’annata ovvero quello che si beve già a partire da pochi mesi dall’ultima vendemmia. Nel 2011 sono stati introdotti , oltre ai già esistenti Lugana spumante e Lugana superiore, anche le nuove versioni:
- Lugana Riserva: Con due anni di invecchiamento invece che uno come nel superiore
- Lugana Vendemmia Tardiva: a differenza di un passito le uve appassiscono leggermente e naturalmente in pianta. L’affinamento è di 12 mesi.
Mentre quasi tutti i Lugana base esaltano freschezza e immediatezza, il Lugana superiore ha doti di grande vino bianco morbido, minerale, agrumato e persistente.
Il riserva è “cremoso”, con netti ricordi di tostature e finale sapido.
Lo spumante “metodo charmat” è solitamente semplice ma assai piacevole, mentre le migliori versioni “metodo classico” spesso non hanno niente da invidiare al “cugino” Franciacorta.
Il “vendemmia tardiva”, nonostante la sua componente alcolica e la consistenza, è davvero una perla in fatto di aromaticità e facilità di beva. Un vino che può ricordare alcuni Alsace Pinot gris Vendange Tardive.
Il Lugana, grazie alla naturale alta acidità del Turbiana unita alla mineralità del Terroir del basso Garda, è un vino bianco con ottime doti di invecchiamento.
Abbinamenti gastronomici
Il Lugana è perfetto per essere degustato durante un buon aperitivo. Ottimo l’abbinamento con la pizza, il pesce di lago, la trota, il persico o il lavarello. Offritelo con gli antipasti, sarà un successo assicurato.
Associate il Lugana superiore a primi piatti di pasta con sughi elaborati; con la scaloppina di vitello o con formaggi tipo robiola.
Il Lugana riserva è ottimo con il formaggio alla piastra o con del il manzo.
Il Lugana spumante charmat è indicato come aperitivo.
Quello prodotto con il metodo classico si può degustare con i tipici casoncelli bresciani.
Il Lugana vendemmia tardiva è perfetto con il gorgonzola, ma anche con la bruschetta di alici nonché con i biscotti poco dolci.